Colossesi interlineare greco-italiano

di Giuseppe Guarino

Colossesi interlineare greco-italiano

L’epistola di Paolo ai Colossesi, traduzione interlineare greco-italiano dell’edizione critica del testo Maggioritario di Robinson e Pierpont.

Traduzione dal greco Giuseppe Guarino

Copyright © 2008 – 2023 Giuseppe Guarino. All rights reserved

per chi volesse il cartaceo. Il libro contiene degli articoli oltre alla traduzione, normale e interlineare.

Chi volesse ascoltare il testo greco letto da due madrelingua. Scegliete quello che più vi piace ascoltare.

Capitolo 1

1 Παῦλος ἀπόστολος Ἰησοῦ χριστοῦ διὰ θελήματος θεοῦ, καὶ Τιμόθεος ὁ ἀδελφός,

1 Paolo, apostolo di Gesù Cristo per volontà di Dio, e il fratello Timoteo,

2 τοῖς ἐν Κολασσαῖς ἁγίοις καὶ πιστοῖς ἀδελφοῖς ἐν χριστῷ· χάρις ὑμῖν καὶ εἰρήνη ἀπὸ θεοῦ πατρὸς ἡμῶν καὶ κυρίου Ἰησοῦ χριστοῦ.

2 ai santi e fedeli fratelli in Cristo che sono nella città di Colosse. Grazia a voi e pace da Dio nostro Padre e dal Signore Gesù Cristo.

3 Εὐχαριστοῦμεν τῷ θεῷ καὶ πατρὶ τοῦ κυρίου ἡμῶν Ἰησοῦ χριστοῦ, πάντοτε περὶ ὑμῶν προσευχόμενοι,

3 Ringraziamo Dio e Padre del Signore nostro Gesù Cristo, pregando sempre per voi,

4  ἀκούσαντες τὴν πίστιν ὑμῶν ἐν χριστῷ Ἰησοῦ, καὶ τὴν ἀγάπην τὴν εἰς πάντας τοὺς ἁγίους,

4 avendo appreso della fede vostra in Cristo Gesù e dell’amore il quale avete verso tutti i santi,

5 διὰ τὴν ἐλπίδα τὴν ἀποκειμένην ὑμῖν ἐν τοῖς οὐρανοῖς, ἣν προηκούσατε ἐν τῷ λόγῳ τῆς ἀληθείας τοῦ εὐαγγελίου,

5 a motivo della speranza che è riposta per voi nei cieli, circa la quale avete già in precedenza udito nella parola della verità,

6 τοῦ παρόντος εἰς ὑμᾶς, καθὼς καὶ ἐν παντὶ τῷ κόσμῳ, καὶ ἔστιν καρποφορούμενον, καὶ αὐξανόμενον καθὼς καὶ ἐν ὑμῖν ἀφ᾽ ἧς ἡμέρας ἠκούσατε καὶ ἐπέγνωτε τὴν χάριν τοῦ θεοῦ ἐν ἀληθείᾳ·

6 (l’evangelo, il quale è arrivato a voi come anche in tutto il mondo, e che sta portando frutto e sta crescendo come anche fra voi, dal giorno nel quale avete udito e conosciuto la grazia di Dio in verità),

7καθὼς καὶ ἐμάθετε ἀπὸ Ἐπαφρᾶ τοῦ ἀγαπητοῦ συνδούλου ἡμῶν, ὅς ἐστιν πιστὸς ὑπὲρ ὑμῶν διάκονος τοῦ χριστοῦ,

7 come anche avete imparato da Epafra, il nostro amato conservo, il quale è fedele servitore di Cristo per voi,

8  ὁ καὶ δηλώσας ἡμῖν τὴν ὑμῶν ἀγάπην ἐν πνεύματι.

8 il quale ancora ha dichiarato a noi il vostro amore nello Spirito.

9 Διὰ τοῦτο καὶ ἡμεῖς, ἀφ᾽ ἧς ἡμέρας ἠκούσαμεν, οὐ παυόμεθα ὑπὲρ ὑμῶν προσευχόμενοι, καὶ αἰτούμενοι ἵνα πληρωθῆτε τὴν ἐπίγνωσιν τοῦ θελήματος αὐτοῦ ἐν πάσῃ σοφίᾳ καὶ συνέσει πνευματικῇ,

9 Per questo anche noi, dal giorno in cui abbiamo udito ciò, non smettiamo di pregare per voi e di chiedere che siate ripieni della conoscenza della sua volontà in ogni sapienza e intelligenza spirituale,

10 περιπατῆσαι ὑμᾶς ἀξίως τοῦ κυρίου εἰς πᾶσαν ἀρέσκειαν, ἐν παντὶ ἔργῳ ἀγαθῷ καρποφοροῦντες καὶ αὐξανόμενοι εἰς τὴν ἐπίγνωσιν τοῦ θεοῦ·

10 conducendovi come santi del Signore in tutto compiacendogli, in ogni buona opera, portando frutto e crescendo nella conoscenza di Dio,

11 ἐν πάσῃ δυνάμει δυναμούμενοι κατὰ τὸ κράτος τῆς δόξης αὐτοῦ, εἰς πᾶσαν ὑπομονὴν καὶ μακροθυμίαν μετὰ χαρᾶς·

11 fortificati in ogni modo secondo la potenza della sua gloria per ogni pazienza e lungimiranza,

12 εὐχαριστοῦντες τῷ πατρὶ τῷ ἱκανώσαντι ἡμᾶς εἰς τὴν μερίδα τοῦ κλήρου τῶν ἁγίων ἐν τῷ φωτί,

12 ringraziando con gioia il Padre, il quale ci ha reso degni di partecipare alla sorte dei santi nella luce. 

13 ὃς ἐρρύσατο ἡμᾶς ἐκ τῆς ἐξουσίας τοῦ σκότους, καὶ μετέστησεν εἰς τὴν βασιλείαν τοῦ υἱοῦ τῆς ἀγάπης αὐτοῦ,

13 Egli ci ha riscossi dall’autorità delle tenebre e ci ha trasportati nel regno del Figlio del suo amore,

14 ἐν ᾧ ἔχομεν τὴν ἀπολύτρωσιν, τὴν ἄφεσιν τῶν ἁμαρτιῶν·

14 nel quale abbiamo la redenzione, per mezzo del suo sangue, la remissione dei peccati.

15 ὅς ἐστιν εἰκὼν τοῦ θεοῦ τοῦ ἀοράτου, πρωτότοκος πάσης κτίσεως·

15 Egli è l’immagine dell’invisibile Dio, il primogenito di ogni creatura,

16 ὅτι ἐν αὐτῷ ἐκτίσθη τὰ πάντα, τὰ ἐν τοῖς οὐρανοῖς καὶ τὰ ἐπὶ τῆς γῆς, τὰ ὁρατὰ καὶ τὰ ἀόρατα, εἴτε θρόνοι, εἴτε κυριότητες, εἴτε ἀρχαί, εἴτε ἐξουσίαι· τὰ πάντα δι᾽ αὐτοῦ καὶ εἰς αὐτὸν ἔκτισται·

16 perché in lui sono state create tutte le cose – le cose nei cieli e le cose sulla terra, cose visibili e cose invisibili, siano troni, signorie, potenze o autorità – tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui. 

17 καὶ αὐτός ἐστιν πρὸ πάντων, καὶ τὰ πάντα ἐν αὐτῷ συνέστηκεν.

17 Ed egli è prima di tutto, e tutte le cose sussistono in lui.

18 Καὶ αὐτός ἐστιν ἡ κεφαλὴ τοῦ σώματος, τῆς ἐκκλησίας· ὅς ἐστιν ἀρχή, πρωτότοκος ἐκ τῶν νεκρῶν, ἵνα γένηται ἐν πᾶσιν αὐτὸς πρωτεύων·

18 Ed egli è il capo del corpo, che è la chiesa, egli è il principio, il primogenito dai morti, affinché egli detenga il primato in ogni cosa.

19 ὅτι ἐν αὐτῷ εὐδόκησεν πᾶν τὸ πλήρωμα κατοικῆσαι,

19 Poiché in lui si è compiaciuta di dimorare tutta la pienezza

20 καὶ δι᾽ αὐτοῦ ἀποκαταλλάξαι τὰ πάντα εἰς αὐτόν, εἰρηνοποιήσας διὰ τοῦ αἵματος τοῦ σταυροῦ αὐτοῦ, δι᾽ αὐτοῦ, εἴτε τὰ ἐπὶ τῆς γῆς, εἴτε τὰ ἐπὶ τοῖς οὐρανοῖς.

20 e per mezzo di lui sono riconciliate tutte le cose per lui, avendo fatto pace per mezzo del sangue della sua croce, per mezzo di lui, sia le cose sulla terra che quelle nei cieli.

21 Καὶ ὑμᾶς ποτὲ ὄντας ἀπηλλοτριωμένους καὶ ἐχθροὺς τῇ διανοίᾳ ἐν τοῖς ἔργοις τοῖς πονηροῖς,

21 Anche voi che una volta eravate stranieri e nemici nella mente, nelle opere malvagie,

22 νυνὶ δὲ ἀποκατήλλαξεν ἐν τῷ σώματι τῆς σαρκὸς αὐτοῦ διὰ τοῦ θανάτου, παραστῆσαι ὑμᾶς ἁγίους καὶ ἀμώμους καὶ ἀνεγκλήτους κατενώπιον αὐτοῦ·

22 adesso siete riconciliati nel corpo della sua carne, per mezzo della sua morte, per presentarvi senza macchia ed irreprensibili e immacolati alla sua presenza,

23 εἴγε ἐπιμένετε τῇ πίστει τεθεμελιωμένοι καὶ ἑδραῖοι, καὶ μὴ μετακινούμενοι ἀπὸ τῆς ἐλπίδος τοῦ εὐαγγελίου οὗ ἠκούσατε, τοῦ κηρυχθέντος ἐν πάσῃ τῇ κτίσει τῇ ὑπὸ τὸν οὐρανόν, οὗ ἐγενόμην ἐγὼ Παῦλος διάκονος.

23 se rimanete fermi nella fede, fondati e immobili, e non sarete smossi dalla speranza dell’evangelo, il quale avete udito, che è predicato fra tutte le creature che sono sotto il cielo, del quale io, Paolo, sono stato fatto ministro.

24 Νῦν χαίρω ἐν τοῖς παθήμασιν ὑπὲρ ὑμῶν, καὶ ἀνταναπληρῶ τὰ ὑστερήματα τῶν θλίψεων τοῦ χριστοῦ ἐν τῇ σαρκί μου ὑπὲρ τοῦ σώματος αὐτοῦ, ὅ ἐστιν ἡ ἐκκλησία·

24 Ora, io gioisco nelle mie sofferenze per voi e compio quello che manca alle afflizioni di Cristo nella mia carne per il suo corpo, che è la chiesa.

25 ἧς ἐγενόμην ἐγὼ διάκονος, κατὰ τὴν οἰκονομίαν τοῦ θεοῦ τὴν δοθεῖσάν μοι εἰς ὑμᾶς, πληρῶσαι τὸν λόγον τοῦ θεοῦ,

25 Della quale io sono stato fatto ministro, secondo il proponimento di Dio, il quale egli mi ha dato per voi, cioè compiere la Parola di Dio,

26 τὸ μυστήριον τὸ ἀποκεκρυμμένον ἀπὸ τῶν αἰώνων καὶ ἀπὸ τῶν γενεῶν· νυνὶ δὲ ἐφανερώθη τοῖς ἁγίοις αὐτοῦ,

26 il mistero che è stato nascosto da età e da generazioni, ma ora è stato manifestato ai suoi santi,

27 οἷς ἠθέλησεν ὁ θεὸς γνωρίσαι τί τὸ πλοῦτος τῆς δόξης τοῦ μυστηρίου τούτου ἐν τοῖς ἔθνεσιν, ὅς ἐστιν χριστὸς ἐν ὑμῖν, ἡ ἐλπὶς τῆς δόξης·

27 ai quali Dio ha voluto far conoscere qual è la ricchezza della gloria di questo mistero fra le genti, che è Cristo fra voi, la speranza della gloria.

28 ὃν ἡμεῖς καταγγέλλομεν, νουθετοῦντες πάντα ἄνθρωπον, καὶ διδάσκοντες πάντα ἄνθρωπον ἐν πάσῃ σοφίᾳ, ἵνα παραστήσωμεν πάντα ἄνθρωπον τέλειον ἐν χριστῷ Ἰησοῦ·

28 Lui noi proclamiamo, ammonendo ogni uomo e insegnando ad ogni uomo con ogni saggezza, affinché presentiamo ogni uomo perfetto in Cristo. 

29 εἰς ὃ καὶ κοπιῶ, ἀγωνιζόμενος κατὰ τὴν ἐνέργειαν αὐτοῦ, τὴν ἐνεργουμένην ἐν ἐμοὶ ἐν δυνάμει.

29 Per questo io mi adopero, lottando secondo la sua forza che opera in me con potenza.

 

Capitolo 2

1 Θέλω γὰρ ὑμᾶς εἰδέναι ἡλίκον ἀγῶνα ἔχω περὶ ὑμῶν καὶ τῶν ἐν Λαοδικείᾳ, καὶ ὅσοι οὐχ ἑωράκασιν τὸ πρόσωπόν μου ἐν σαρκί,

1 Voglio infatti che sappiate quale ardua lotta io sostengo per voi e per coloro che sono a Laodicea, e per quanti non mi hanno conosciuto di persona,

2 ἵνα παρακληθῶσιν αἱ καρδίαι αὐτῶν, συμβιβασθέντων ἐν ἀγάπῃ, καὶ εἰς πάντα πλοῦτον τῆς πληροφορίας τῆς συνέσεως, εἰς ἐπίγνωσιν τοῦ μυστηρίου τοῦ θεοῦ καὶ πατρὸς καὶ τοῦ χριστοῦ,

2 affinché siano consolati i loro cuori, essendo uniti nell’amore, e pervenendo a tutte le ricchezze della piena sapienza dell’intelligenza, giungano alla eccellente conoscenza del mistero di Dio e Padre e di Cristo,

3 ἐν ᾧ εἰσιν πάντες οἱ θησαυροὶ τῆς σοφίας καὶ τῆς γνώσεως ἀπόκρυφοι.

3 nel quale sono nascosti tutti i tesori della sapienza e della conoscenza. 

4 Τοῦτο δὲ λέγω, ἵνα μή τις ὑμᾶς παραλογίζηται ἐν πιθανολογίᾳ.

4 Questo vi dico affinché nessuno vi circuisca con un parlare ingannevole

5 Εἰ γὰρ καὶ τῇ σαρκὶ ἄπειμι, ἀλλὰ τῷ πνεύματι σὺν ὑμῖν εἰμί, χαίρων καὶ βλέπων ὑμῶν τὴν τάξιν, καὶ τὸ στερέωμα τῆς εἰς χριστὸν πίστεως ὑμῶν.

5 perché sebbene io non sia fra voi, nello spirito io sono con voi, gioendo e vedendo il vostro ordine e la fermezza della vostra fede verso Cristo.

6 Ὡς οὖν παρελάβετε τὸν χριστὸν Ἰησοῦν τὸν κύριον, ἐν αὐτῷ περιπατεῖτε,

6 Perciò così come avete ricevuto Cristo Gesù il Signore, in lui conducetevi,

7 ἐρριζωμένοι καὶ ἐποικοδομούμενοι ἐν αὐτῷ, καὶ βεβαιούμενοι ἐν τῇ πίστει, καθὼς ἐδιδάχθητε, περισσεύοντες ἐν αὐτῇ ἐν εὐχαριστίᾳ.

7 radicati ed edificati in lui e confermati nella fede, come vi è stato insegnato, abbondando in essa con ringraziamento. 

8 Βλέπετε μή τις ὑμᾶς ἔσται ὁ συλαγωγῶν διὰ τῆς φιλοσοφίας καὶ κενῆς ἀπάτης, κατὰ τὴν παράδοσιν τῶν ἀνθρώπων, κατὰ τὰ στοιχεῖα τοῦ κόσμου, καὶ οὐ κατὰ χριστόν·

8 Guardate affinché non vi sia nessuno che vi irretisca per mezzo della filosofia e vano inganno, secondo la tradizione degli uomini, secondo gli elementi del mondo e non secondo Cristo.

9 ὅτι ἐν αὐτῷ κατοικεῖ πᾶν τὸ πλήρωμα τῆς θεότητος σωματικῶς,

9 Poiché in lui dimora tutta la pienezza della Deità corporalmente.

10 καί ἐστε ἐν αὐτῷ πεπληρωμένοι, ὅς ἐστιν ἡ κεφαλὴ πάσης ἀρχῆς καὶ ἐξουσίας·

10 E voi siete completi in lui, che è il capo di ogni signoria ed autorità.

11 ἐν ᾧ καὶ περιετμήθητε περιτομῇ ἀχειροποιήτῳ, ἐν τῇ ἀπεκδύσει τοῦ σώματος τῶν ἁμαρτιῶν τῆς σαρκός, ἐν τῇ περιτομῇ τοῦ χριστοῦ,

11 In lui anche siete stati circoncisi, con una circoncisione non fatta con mani, avendo svestito il corpo dei peccati della carne, per mezzo della circoncisione di Cristo. 

12 συνταφέντες αὐτῷ ἐν τῷ βαπτίσματι, ἐν ᾧ καὶ συνηγέρθητε διὰ τῆς πίστεως τῆς ἐνεργείας τοῦ θεοῦ, τοῦ ἐγείραντος αὐτὸν ἐκ τῶν νεκρῶν.

12 Essendo anche voi in lui sepolti nel battesimo, in lui ancora siete resuscitati per mezzo della fede della potenza di Dio, il quale lo ha fatto risorgere dai morti.

13 Καὶ ὑμᾶς, νεκροὺς ὄντας ἐν τοῖς παραπτώμασιν καὶ τῇ ἀκροβυστίᾳ τῆς σαρκὸς ὑμῶν, συνεζῳοποίησεν ὑμᾶς σὺν αὐτῷ, χαρισάμενος ἡμῖν πάντα τὰ παραπτώματα,

13 E voi, che eravate morti nei peccati e nella incirconcisione della vostra carne, egli ha vivificato con lui, perdonandoci tutti i peccati,

14 ἐξαλείψας τὸ καθ᾽ ἡμῶν χειρόγραφον τοῖς δόγμασιν, ὃ ἦν ὑπεναντίον ἡμῖν· καὶ αὐτὸ ἦρκεν ἐκ τοῦ μέσου, προσηλώσας αὐτὸ τῷ σταυρῷ·

14 avendo cancellato i dogmi scritti con mano che erano contro di noi, i quali ha tolto di mezzo, inchiodandoli alla croce,

15 ἀπεκδυσάμενος τὰς ἀρχὰς καὶ τὰς ἐξουσίας, ἐδειγμάτισεν ἐν παρρησίᾳ, θριαμβεύσας αὐτοὺς ἐν αὐτῷ.

15 avendo disarmato signorie ed autorità, avendone fatto apertamente un esempio, trionfando su di loro in lui. 

16 Μὴ οὖν τις ὑμᾶς κρινέτω ἐν βρώσει ἢ ἐν πόσει, ἢ ἐν μέρει ἑορτῆς ἢ νουμηνίας ἢ σαββάτων·

16 Quindi nessuno vi giudichi da quello che mangiate o bevete18, né dall’osservanza di feste o ricorrenze19 o sabati,

17  ἅ ἐστιν σκιὰ τῶν μελλόντων, τὸ δὲ σῶμα χριστοῦ.

17 che sono l’ombra delle cose che dovevano venire, ma il corpo è di Cristo.

18 Μηδεὶς ὑμᾶς καταβραβευέτω θέλων ἐν ταπεινοφροσύνῃ καὶ θρησκείᾳ τῶν ἀγγέλων, ἃ μὴ ἑώρακεν ἐμβατεύων, εἰκῇ φυσιούμενος ὑπὸ τοῦ νοὸς τῆς σαρκὸς αὐτοῦ,

18 Nessuno vi condanni, insistendo su una falsa umiltà e sull’adorazione degli angeli, mettendo il piede in cose che non ha visto, gonfiandosi per la la mente della propria carne, senza motivo,

19 καὶ οὐ κρατῶν τὴν κεφαλήν, ἐξ οὗ πᾶν τὸ σῶμα, διὰ τῶν ἁφῶν καὶ συνδέσμων ἐπιχορηγούμενον καὶ συμβιβαζόμενον, αὔξει τὴν αὔξησιν τοῦ θεοῦ.

19 e non attenendosi al capo, dal quale tutto il corpo, per mezzo delle giunture e dei legamenti, ben fornito ed unito, cresce, attingendo per la sua crescita a Dio. 

20 Εἰ ἀπεθάνετε σὺν χριστῷ, ἀπὸ τῶν στοιχείων τοῦ κόσμου, τί ὡς ζῶντες ἐν κόσμῳ δογματίζεσθε,

20 Se dunque con Cristo siete morti agli elementi del mondo, perché, come se foste viventi nel mondo, vi fate imporre:

21 Μὴ ἅψῃ, μηδὲ γεύσῃ, μηδὲ θίγῃς-

21 non toccare, non assaggiare, non maneggiare,

22 ἅ ἐστιν πάντα εἰς φθορὰν τῇ ἀποχρήσει- κατὰ τὰ ἐντάλματα καὶ διδασκαλίας τῶν ἀνθρώπων;

22 (cose tutte che periscono con l’uso) secondo i comandamenti e gli insegnamenti dell’uomo?

23 Ἅτινά ἐστιν λόγον μὲν ἔχοντα σοφίας ἐν ἐθελοθρησκείᾳ καὶ ταπεινοφροσύνῃ καὶ ἀφειδίᾳ σώματος, οὐκ ἐν τιμῇ τινὶ πρὸς πλησμονὴν τῆς σαρκός.

23 Tali cose in verità hanno soltanto un’ apparenza di avere sapienza nella religione volontaria e in falsa umiltà e non risparmiano il corpo, non per alcun onore, ma al fine di soddisfare la carne.

 

Capitolo 3

 1 Εἰ οὖν συνηγέρθητε τῷ χριστῷ, τὰ ἄνω ζητεῖτε, οὗ ὁ χριστός ἐστιν ἐν δεξιᾷ τοῦ θεοῦ καθήμενος.

1 Se dunque siete resuscitati con Cristo, cercate le cose di sopra, dove è Cristo, seduto alla destra di Dio.

2  Τὰ ἄνω φρονεῖτε, μὴ τὰ ἐπὶ τῆς γῆς.

2 Ponete mente alle cose di sopra, non a quelle che sono sulla terra,

3  Ἀπεθάνετε γάρ, καὶ ἡ ζωὴ ὑμῶν κέκρυπται σὺν τῷ χριστῷ ἐν τῷ θεῷ.

3 in quanto siete morti e la vita vostra è nascosta con Cristo in Dio.

4  Ὅταν ὁ χριστὸς φανερωθῇ, ἡ ζωὴ ἡμῶν, τότε καὶ ὑμεῖς σὺν αὐτῷ φανερωθήσεσθε ἐν δόξῃ.

4 Quando Cristo, la vita nostra21, apparirà, allora anche voi con lui apparirete in gloria.

5 Νεκρώσατε οὖν τὰ μέλη ὑμῶν τὰ ἐπὶ τῆς γῆς, πορνείαν, ἀκαθαρσίαν, πάθος, ἐπιθυμίαν κακήν, καὶ τὴν πλεονεξίαν, ἥτις ἐστὶν εἰδωλολατρεία,

5 Mortificate, quindi, le membra vostre che sono sulla terra: fornicazione, impurità, passione, desideri cattivi, e l’avarizia che è idolatria,

6  δι᾽ ἃ ἔρχεται ἡ ὀργὴ τοῦ θεοῦ ἐπὶ τοὺς υἱοὺς τῆς ἀπειθείας·

6 per le quali cose arriva l’ira di Dio su tutti coloro che sono ribelli.

7  Ἐν οἷς καὶ ὑμεῖς περιεπατήσατέ ποτε, ὅτε ἐζῆτε ἐν αὐτοῖς.

7 Fra costoro anche voi vi conducevate un tempo, quando vivevate di queste cose.

8  Νυνὶ δὲ ἀπόθεσθε καὶ ὑμεῖς τὰ πάντα, ὀργήν, θυμόν, κακίαν, βλασφημίαν, αἰσχρολογίαν ἐκ τοῦ στόματος ὑμῶν·

8 Ma ora, anche voi, mettete da parte tutte queste cose: ira, risentimento, malvagità, bestemmia, maldicenza; siano fuori dalla vostra bocca.

9 μὴ ψεύδεσθε εἰς ἀλλήλους, ἀπεκδυσάμενοι τὸν παλαιὸν ἄνθρωπον σὺν ταῖς πράξεσιν αὐτοῦ,

9 Non mentite gli uni gli altri, avendo spogliato l’uomo vecchio dai suoi atti

10  καὶ ἐνδυσάμενοι τὸν νέον, τὸν ἀνακαινούμενον εἰς ἐπίγνωσιν κατ᾽ εἰκόνα τοῦ κτίσαντος αὐτόν·

10 ed avendo vestito il nuovo, il quale si rinnova nella conoscenza, secondo l’immagine di colui che lo ha creato. 

11  ὅπου οὐκ ἔνι Ἕλλην καὶ Ἰουδαῖος, περιτομὴ καὶ ἀκροβυστία, βάρβαρος, Σκύθης, δοῦλος, ἐλεύθερος· ἀλλὰ τὰ πάντα καὶ ἐν πᾶσιν χριστός.

11 Non vi è più né greco né giudeo, circoncisione ed incirconcisione, barbaro, scita, servo o libero, ma Cristo è ogni cosa e in tutti.

12 Ἐνδύσασθε οὖν, ὡς ἐκλεκτοὶ τοῦ θεοῦ, ἅγιοι καὶ ἠγαπημένοι, σπλάγχνα οἰκτιρμοῦ, χρηστότητα, ταπεινοφροσύνην, πρᾳότητα, μακροθυμίαν·

12 Rivestitevi dunque, come eletti di Dio, santi ed amati, di sentimenti di misericordia, benignità, umiltà, mansuetudine, pazienza.

13  ἀνεχόμενοι ἀλλήλων, καὶ χαριζόμενοι ἑαυτοῖς, ἐάν τις πρός τινα ἔχῃ μομφήν· καθὼς καὶ ὁ χριστὸς ἐχαρίσατο ὑμῖν, οὕτως καὶ ὑμεῖς·

13 Sopportatevi a vicenda e, se qualcuno ha una qualche questione contro ad un altro, perdonatevi. Come anche Cristo ha perdonato noi, così fate anche voi.

14 ἐπὶ πᾶσιν δὲ τούτοις τὴν ἀγάπην, ἥτις ἐστὶν σύνδεσμος τῆς τελειότητος.

14 Ma sopra tutte queste cose, rivestitevi dell’amore, che è il legame della perfezione. 

15 Καὶ ἡ εἰρήνη τοῦ θεοῦ βραβευέτω ἐν ταῖς καρδίαις ὑμῶν, εἰς ἣν καὶ ἐκλήθητε ἐν ἑνὶ σώματι· καὶ εὐχάριστοι γίνεσθε.

15 Sia sovrana nei vostri cuori la pace di Dio, alla quale ancora siete stati chiamati in un corpo. E siate riconoscenti.

16 Ὁ λόγος τοῦ χριστοῦ ἐνοικείτω ἐν ὑμῖν πλουσίως ἐν πάσῃ σοφίᾳ· διδάσκοντες καὶ νουθετοῦντες ἑαυτούς, ψαλμοῖς, καὶ ὕμνοις, καὶ ᾠδαῖς πνευματικαῖς, ἐν χάριτι ᾄδοντες ἐν τῇ καρδίᾳ ὑμῶν τῷ κυρίῳ.

16 La parola di Cristo abiti in voi abbondantemente, insegnando e ammonendo gli uni gli altri, con ogni sapienza, con salmi, inni e canzoni spirituali, cantando con grazia a Dio nel vostro cuore.

17  Καὶ πᾶν ὅ τι ἂν ποιῆτε, ἐν λόγῳ ἢ ἐν ἔργῳ, πάντα ἐν ὀνόματι κυρίου Ἰησοῦ, εὐχαριστοῦντες τῷ θεῷ καὶ πατρὶ δι᾽ αὐτοῦ.

17 E qualsiasi cosa facciate, quando parlate o agite24, fate tutto nel nome del Signore Gesù, ringraziando Dio e Padre per mezzo di lui.

18 Αἱ γυναῖκες, ὑποτάσσεσθε τοῖς ἰδίοις ἀνδράσιν, ὡς ἀνῆκεν ἐν κυρίῳ.

18 Mogli siate soggette ai vostri mariti, come è bene nel Signore.

19  Οἱ ἄνδρες, ἀγαπᾶτε τὰς γυναῖκας, καὶ μὴ πικραίνεσθε πρὸς αὐτάς.

19 Mariti amate le vostre mogli e non vi inasprite con loro.

20 Τὰ τέκνα, ὑπακούετε τοῖς γονεῦσιν κατὰ πάντα· τοῦτο γάρ ἐστιν εὐάρεστον ἐν κυρίῳ.

20 Figli obbedite ai genitori in ogni cosa perché ciò è bene nel Signore.

21 Οἱ πατέρες, μὴ ἐρεθίζετε τὰ τέκνα ὑμῶν, ἵνα μὴ ἀθυμῶσιν.

21 Padri non provocate i vostri figli, affinché non si perdano d’animo.

22 Οἱ δοῦλοι, ὑπακούετε κατὰ πάντα τοῖς κατὰ σάρκα κυρίοις, μὴ ἐν ὀφθαλμοδουλείαις ὡς ἀνθρωπάρεσκοι,

22 Servi obbedite in ogni cosa a coloro che sono i vostri signori in questa vita terrena26, non servendo badando all’apparenza, come per compiacere agli uomini, ma con cuore sincero, temendo Dio.

23 καὶ πᾶν ὅ τι ἐὰν ποιῆτε, ἐκ ψυχῆς ἐργάζεσθε, ὡς τῷ κυρίῳ καὶ οὐκ ἀνθρώποις·

23 In tutto ciò che fate, operate di buon animo come per compiacere il Signore e non gli uomini, 

24  εἰδότες ὅτι ἀπὸ κυρίου λήψεσθε τὴν ἀνταπόδοσιν τῆς κληρονομίας· τῷ γὰρ κυρίῳ χριστῷ δουλεύετε.

24 sapendo che dal Signore riceverete la ricompensa dell’eredità. Perché voi servite Cristo il Signore.

25 Ὁ δὲ ἀδικῶν κομιεῖται ὃ ἠδίκησεν· καὶ οὐκ ἔστιν προσωποληψία.

25 Chi fa il male riceverà male, e non è riguardo per alcuno.

 

Capitolo 4 

1 Οἱ κύριοι, τὸ δίκαιον καὶ τὴν ἰσότητα τοῖς δούλοις παρέχεσθε, εἰδότες ὅτι καὶ ὑμεῖς ἔχετε κύριον ἐν οὐρανοῖς.

1 Signori, riconoscete ai vostri servi quello che è giusto e spetta loro, sapendo che anche voi avete un Signore nei cieli.

2 Τῇ προσευχῇ προσκαρτερεῖτε, γρηγοροῦντες ἐν αὐτῇ ἐν εὐχαριστίᾳ·

2 Perseverate nella preghiera, vegliando in essa con ringraziamento.

3 προσευχόμενοι ἅμα καὶ περὶ ἡμῶν, ἵνα ὁ θεὸς ἀνοίξῃ ἡμῖν θύραν τοῦ λόγου, λαλῆσαι τὸ μυστήριον τοῦ χριστοῦ, δι᾽ ὃ καὶ δέδεμαι·

3 Pregate insieme anche per noi, affinché Dio ci offra l’opportunità di annunciare27 la Parola, per parlare del mistero di Cristo (per la quale cosa anche sono prigioniero)

4  ἵνα φανερώσω αὐτό, ὡς δεῖ με λαλῆσαι.

4 affinché lo faccia conoscere come bisogna che io ne parli.

5  Ἐν σοφίᾳ περιπατεῖτε πρὸς τοὺς ἔξω, τὸν καιρὸν ἐξαγοραζόμενοι.

5 Comportatevi saggiamente con i non credenti, fate buon uso del tempo.

6 Ὁ λόγος ὑμῶν πάντοτε ἐν χάριτι, ἅλατι ἠρτυμένος, εἰδέναι πῶς δεῖ ὑμᾶς ἑνὶ ἑκάστῳ ἀποκρίνεσθαι.

6 Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, sapendo come bisogna che rispondiate a ciascuno.

7  Τὰ κατ᾽ ἐμὲ πάντα γνωρίσει ὑμῖν Τυχικός, ὁ ἀγαπητὸς ἀδελφὸς καὶ πιστὸς διάκονος καὶ σύνδουλος ἐν κυρίῳ·

7 Circa tutte le cose che mi riguardano vi informerà Tichico, il fratello amato, ministro fedele e compagno di servizio nel Signore,

8  ὃν ἔπεμψα πρὸς ὑμᾶς εἰς αὐτὸ τοῦτο, ἵνα γνῷ τὰ περὶ ὑμῶν καὶ παρακαλέσῃ τὰς καρδίας ὑμῶν·

8 il quale vi ho mandato per questo, affinché vi faccia conoscere le cose che mi riguardano e consoli i vostri cuori,

9  σὺν Ὀνησίμῳ τῷ πιστῷ καὶ ἀγαπητῷ ἀδελφῷ, ὅς ἐστιν ἐξ ὑμῶν. Πάντα ὑμῖν γνωριοῦσιν τὰ ὧδε.

9 con Onesimo, il fratello amato e fedele, il quale è uno di voi. Vi informeranno di tutte le cose che succedono qui. 

10 Ἀσπάζεται ὑμᾶς Ἀρίσταρχος ὁ συναιχμάλωτός μου, καὶ Μᾶρκος ὁ ἀνεψιὸς Βαρνάβᾳ, περὶ οὗ ἐλάβετε ἐντολάς- ἐὰν ἔλθῃ πρὸς ὑμᾶς, δέξασθε αὐτόν·

10 Vi saluta Aristarco, mio compagno di prigionia, e Marco il cugino di Barnaba (circa il quale avete ricevuto disposizioni: se viene presso voi, ricevetelo),

11 καὶ Ἰησοῦς ὁ λεγόμενος Ἰοῦστος, οἱ ὄντες ἐκ περιτομῆς· οὗτοι μόνοι συνεργοὶ εἰς τὴν βασιλείαν τοῦ θεοῦ, οἵτινες ἐγενήθησάν μοι παρηγορία.

11 e Gesù che è chiamato Giusto, i quali sono della circoncisione. Loro soltanto collaborano per il regno di Dio. Essi sono diventati il mio conforto.

12 Ἀσπάζεται ὑμᾶς Ἐπαφρᾶς ὁ ἐξ ὑμῶν, δοῦλος χριστοῦ, πάντοτε ἀγωνιζόμενος ὑπὲρ ὑμῶν ἐν ταῖς προσευχαῖς, ἵνα στῆτε τέλειοι καὶ πεπληρωμένοι ἐν παντὶ θελήματι τοῦ θεοῦ.

12 Vi saluta Epafra, che è uno di voi, servo di Cristo, il quale lotta sempre per voi nelle preghiere, affinché siate saldi, perfetti e completi in tutta la volontà di Dio.

13  Μαρτυρῶ γὰρ αὐτῷ ὅτι ἔχει ζῆλον πολὺν ὑπὲρ ὑμῶν καὶ τῶν ἐν Λαοδικείᾳ καὶ τῶν ἐν Ἱεραπόλει.

13 A lui rendo testimonianza che ha molto zelo per voi, e per coloro che sono a Laodicea e coloro che sono a Ierapoli.

14 Ἀσπάζεται ὑμᾶς Λουκᾶς ὁ ἰατρὸς ὁ ἀγαπητός, καὶ Δημᾶς.

14 Vi saluta Luca, il dottore amato, e Dema.

15Ἀσπάσασθε τοὺς ἐν Λαοδικείᾳ ἀδελφούς, καὶ Νυμφᾶν, καὶ τὴν κατ᾽ οἶκον αὐτοῦ ἐκκλησίαν.

15 Salutate i fratelli a Laodicea, e Ninfa e la chiesa che è in casa sua.

16  Καὶ ὅταν ἀναγνωσθῇ παρ᾽ ὑμῖν ἡ ἐπιστολή, ποιήσατε ἵνα καὶ ἐν τῇ Λαοδικαίων ἐκκλησίᾳ ἀναγνωσθῇ, καὶ τὴν ἐκ Λαοδικείας ἵνα καὶ ὑμεῖς ἀναγνῶτε.

16 E quando sarà letta l’epistola fra voi, fate che sia letta anche nella chiesa a Laodicea, e anche quella che viene da Laodicea venga letta a voi.

17  Καὶ εἴπατε Ἀρχίππῳ, Βλέπε τὴν διακονίαν ἣν παρέλαβες ἐν κυρίῳ, ἵνα αὐτὴν πληροῖς.

17 E dite ad Archippo, “Curati del ministero che ti è stato dato nel Signore per portarlo a compimento.”

18  Ὁ ἀσπασμὸς τῇ ἐμῇ χειρὶ Παύλου. Μνημονεύετέ μου τῶν δεσμῶν. Ἡ χάρις μεθ᾽ ὑμῶν. Ἀμήν.

18 Il saluto di mia mano: di Paolo. Ricordatevi della mia prigionia. La grazia sia con voi. Amen.