“Tutte le [altre] cose” Colossesi 1:16 nella Traduzione del Nuovo Mondo

Nelle edizioni della Versione biblica ufficiali dei Testimoni di Geova, la Traduzione del Nuovo Mondo, almeno fino alla revisione del 1987, Colossesi 1:16 leggeva così: “Tutte le [altre] cose”.

Perché la parola “altre” si trovava fra parentesi quadra? Perché non si trova nel testo greco originale che dice invece che “tutte le cose” sono state create per mezzo di Gesù Cristo.

Questo il testo greco ufficiale della Watch Tower dal quale traduceva.

Nel testo greco originale la parola “altre” non esiste, semplicemente non c’è!

Almeno nelle versioni precedenti, i traduttori “geovisti” avevano la decenza di aggiungere quelle parentesi quadre. Oggi queste sono scomparse.

Se consultate il sito ufficiale dei TdG il testo oggi compare senza questa fondamentale precisazione che almeno fa comprendere che quella parola aggiunta “altre” non fa parte del testo originale.

Ognuno si assume le proprie responsabilità in ciò che fa. Apocalisse 22:18 e 19 stabilisce un principio che credo possa estendersi a tutta la Parola di Dio:

“Io lo dichiaro a ognuno che ode le parole della profezia di questo libro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio aggiungerà ai suoi mali le piaghe descritte in questo libro e, se qualcuno toglie qualcosa dalle parole del libro di questa profezia, Dio gli toglierà la sua parte dell’albero della vita e della città santa, che sono descritti in questo libro”.

Per tanti anni ho lavorato come traduttore in un’azienda commerciale. Tradurre in modo così “soggettivo”… Non è vero, non penso sia soggettivo, bensì scellerato e irresponsabile, avrebbe potuto causare all’azienda danni per milioni di Euro. A chi usufruisce della versione del Nuovo Mondo può costare qualcosa di ben più prezioso.

Quello che la Traduzione del Nuovo Mondo vuole cancellare qui è il ruolo di Gesù quale Creatore di ogni cosa. Aggiungendo “altre” vorrebbe insinuare che Gesù facesse parte delle cose create da Dio. Ma il brano non dice questo: afferma proprio il fatto che Gesù non è stato creato, ma che per mezzo di Lui Dio ha creato ogni cosa. Uno può crederci o non crederci, quella è un’altra questione. Ma il testo dice questo, in maniera così chiara che la Torre di Guardia è dovuta ricorrere ai ripari, aggiungendo parole che nel testo originale non ci sono.

Ma siccome quel proverbio è vero: il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, altrove la Verità che Cristo ha creato tutte le cose è affermata nella stessa traduzione.

Tutte le cose cono venute all’esistenza per mezzo di lui e senza di lui neppure una cosa è venuta all’esistenza“, Giovanni 1:3!!!

La foto qui sopra è della versione del 1987.

La contraddizione fra ciò che dice Giovanni e quanto scrive Paolo ai Colossesi non è nelle Scritture, bensì nella confusione creata dai traduttori che disperatamente cercano di manipolare il testo biblico per non fargli dire ciò che a loro non va.

A me spiace dirlo, ma il monito della loro rivista “Svegliatevi” sembra servire a poco o nulla per molti che si associano a questa organizzazione. Nonostante, comunque, ultimamente, anche a causa della facilità di comunicazione che sfavorisce l’isolamento del Testimone medio, molti stanno aprendo gli occhi.

“Udii ancora ogni creatura che è nel cielo, sulla terra, sotto la terra e quelle che sono nel mare e tutte le cose contenute in essi, che diceva: «A colui che siede sul trono e all’Agnello siano la benedizione, l’onore, la gloria e la forza nei secoli dei secoli». E i quattro esseri viventi dicevano: «Amen!». E i ventiquattro anziani si prostrarono ed adorarono colui che vive nei secoli dei secoli” (Apocalisse 5:13-14).

Sulla traduzione dei Testimoni di Geova ho scritto un libro. Spero possa essere di aiuto a molti credenti di fede trinitaria e possa, chissà, far comprendere a qualcuno, magari in tempo, che si cerca di ingannarlo.

Puoi acquistarlo su Amazon, Ibs, Mondadoristore, ecc.

Questo il video in cui riporto il contenuto di questo articolo.