Nessun libro come la Bibbia. Sembra quasi che Dio abbia voluto venire incontro alle necessità dell’uomo moderno, fornendogli una serie di straordinarie nuove scoperte archeologiche, nuovi studi filologici e ritrovamenti di manoscritti come mai nella storia. Chi è veramente interessato e di buona volontà, oggi può trovare sufficienti motivazioni “razionali” che dimostrano l’unicità e l’affidabilità del testo biblico. Propongo qui di seguito alcune affermazioni fatte, anche da studiosi illustri, tutte dimostrate e dimostrabili. Consiglio l’ascolto e la visione del video – clicca qui di seguito per vederlo nelle sue edizioni, per cellulare e per video 16:9  – dove ho raccolto le mie osservazioni che vi guideranno all’interno delle immagini e delle citazioni che riporto di seguito.

“La scoperta dei rotoli del Mar Morto ci ha consegnato dei manoscritti circa 1000 anni più antichi di quelli allora in nostro possesso. Questi hanno confermato il testo dell’Antico Testamento come lo conosciamo”.

“La grande maggioranza dei nuovi rotoli appartengono alla medesima tradizione testuale del testo Masoretico. Essi sono, comunque, più antichi di secoli e quindi dimostrano in maniera davvero convincente quanto attentamente gli scribi giudei hanno trasmesso il testo attraverso gli anni”. James C. Vanderkam

“Non esiste nessuna raccolta di letteratura antica al mondo che  goda di una tale attestazione testuale come il Nuovo Testamento”.  F. F. Bruce

“La quantità di materiale che riguarda il Nuovo    Testamento è quasi imbarazzante se lo paragoniamo ad altri scritti antichi”. Bruce Metzeger

“In nessun caso l’intervallo di tempo fra la composizione di un libro e la data dei più antichi manoscritti disponibili è così breve come nel Nuovo Testamento”.  Sir Frederic Kenyon

“Poco conta da quale prospettiva consideri la cosa. Il Nuovo Testamento è di gran lunga il documento dell’antico mondo greco-romano meglio attestato”. Daniel Wallace

Nonostante  l’incredibile numero di manoscritti per il Nuovo Testamento greco “… l’ammontare di ciò che può in ogni senso chiamarsi variazione sostanziale non è che una minima frazione di tutte le varianti, e a malapena raggiunge la millesima parte dell’intero testo”. B. F. Westcott e F.J.A. Hort

“L’intero testo del Nuovo Testamento potrebbe ricostruirsi dalle sole citazioni contenute negli scritti dei cosiddetti Padri della Chiesa”.

“Sulla base delle prove manoscritte possiamo affermare che abbiamo 1.000 volte più prove che Gesù Cristo sia esistito di quante non ne  abbiamo dell’esistenza di Alessandro Magno”. Daniel Wallace

(Se vuoi approfondire su questo ultimo dettaglio, la realtà storica della persona di Gesù, segui questo link: Gesù è realmente esistito?)

Per approfondire.