CRONOLOGIA DELLE EPISTOLE DI PAOLO di Giuseppe Guarino
L’esigenza di trovare un ordine cronologico alle epistole dell’apostolo Paolo, sorge spontaneo insieme ad una intenzione di un serio studio delle stesse, ma si rivela utile anche qualora le si voglia leggere nell’ordine di composizione. Infatti le tredici lettere di Paolo, quattordici se includiamo l’epistola agli Ebrei, così come le ritroviamo nelle edizioni che comunemente utilizziamo del Nuovo Testamento, non sono ordinate per data di composizione o qualsivoglia altro criterio rintracciabile. E’ spontaneo quindi cercare di trovare una collocazione delle stesse lettere all’interno dell’attività dell’apostolo come riportata nel libro degli Atti degli Apostoli e provare a datarle.
Questo post intende fornire una possibile cronologia degli scritti di Paolo. Nessuna presunzione di esattezza matematica, ma una possibile ricostruzione che possa aiutare il lettore ad orientarsi.
Gli eventi principali della vita di Paolo
Atti 9 |
36 d.C. |
Conversione di Paolo |
Galati 1:16-17 |
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Sale a Damasco |
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|
Si reca in Arabia |
|
|
Torna a Damasco |
Atti 9:9
Galati 1:18 |
38 |
Prima visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 11:30 |
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Seconda visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 13-14
Galati 1:21-24 |
|
Primo viaggio missionario |
Atti 15
Galati 2 |
51 |
Terza visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 16:1-18:22 |
51-54 |
Secondo viaggio missionario |
Atti 18:23-21:17 |
54-58 |
Terzo viaggio missionario |
Atti 21-28 |
58-62 |
Prigionia di Paolo |
La cronologia delle epistole.
Al periodo del secondo viaggio missionario possiamo far risalire le epistole 1 e 2 Tessalonicesi. Queste sono le prime scritte da Paolo.
Durante il terzo viaggio missionario, fra il 57 e il 58 d.C., scrisse 1 Corinzi, da Efeso, 2 Corinzi e Galati, dalla Macedonia, e Romani, da Corinto.
Al periodo della prigionia a Roma vanno ascritte Filippesi, Efesini, Colossesi e Filemone.
Visto il silenzio su quanto avvenuto dopo l’imprigionamento di Paolo a Roma descritto in Atti 28, non è certo se 1 Timoteo, Tito e 2 Timoteo, siano state scritte durante questo imprigionamento o durante l’ipotetica liberazione che molti suppongono abbia preceduto un secondo imprigionamento e la condanna a morte. Ad ogni modo, nell’ordine in cui le ho menzionate, queste sono state le ultime epistole di Paolo.
1 Tessalonicesi.
Venne scritta durante il soggiorno di Paolo a Corinto, come si comprende mettendo a raffronto Atti 18:5 con 1 Tessalonicesi 3:6.
I dati cronologici ricordati da Paolo sono facilmente inseribili nella cronologia del libro degli Atti.
In Atti 17 Paolo fonda la chiesa di Tessalonica, Atti 17:1-4. A seguito di persecuzioni da parte dei giudei del posto, fugge a Berea, Atti 17:5-12. Quindi ancora raggiunto dai persecutori di Tessalonica, passa ad Atene, Atti 17:13-15.
Da Atene (il soggiorno in questa città è descritto in Atti 17:16-34) Paolo manda Sila e Timoteo a vedere il benestare dei Tessalonicesi.
Qui si introduce il discorso di 1 Tessalonicesi 3:1-5. Timoteo torna da Paolo quando questi si trova già a Corinto. 1 Tessalonicesi 3:6. Atti 18:1-5.
L’anno di composizione di 1 Tessalonicesi è quindi il 52 d.C.
1 Corinzi
Fu scritta da Efeso, durante il soggiorno dell’apostolo descritto in Atti 19. E’ lo stesso Paolo a specificarlo: “…Ma mi fermerò in Efeso fino alla Pentecoste” ( 1 Corinzi 16:8)
La lettera risale quindi alla primavera dell’anno 57 d.C.
Galati
Alcuni fanno precedere le epistole ai Corinzi da quella ai Galati. Altri rimuovono addirittura quest’ultima epistola da questa collocazione e sostengono questa essere la prima opera di Paolo e risalente addirittura al 48 d.C.
Per sostenere una datazione tanto antecedente, bisogna considerare errata la sequenza di eventi che abbiamo descritto sopra. L’incontro cui si fa riferimento in Galati 2:1 e segg. non sarebbe quindi avvenuto nella stessa occasione che ha portato alla conferenza di Gerusalemme di Atti 15. Sarebbe invece da considerarsi avvenuto durante la seconda visita a Gerusalemme di Paolo, descritta in Atti 11:30. Ancora, bisogna anche considerare come Galazia la regione che Paolo aveva visitato durante il suo primo viaggio missionario, Atti 13:14 e segg., e non la provincia romana sita molto più a nord raggiunta durante il secondo viaggio Atti 16:6.
E’ improbabile che entrambe le condizioni citate per una datazione tanto anteriore siano possibili.
Tutto sembra deporre a favore d’una datazione più tarda. La seconda visita a Gerusalemme di Paolo aveva una motivazione molto particolare e non si concilia con la sua affermazione di Galati 2:1, dove dice che saliva a Gerusalemme “in seguito ad una privata rivelazione”. Quest’ultima può invece inserirsi in Atti 15:1-2, come conferma della decisione specifica presa dalla chiesa di Antiochia per risolvere la questione dei Gentili, tema anche di Galati.
La presa di posizione pubblica di Paolo nei confronti di Pietro descritta in Galati può essere giustificata solo se seguente alla decisione degli apostoli di Atti 15.
E’ poi più naturale che per Galazia, Paolo intendesse la regione denominata apertamente in questa maniera nelle narrazioni degli Atti 16:6 e segg. E ancora, il primo viaggio missionario mi sembra venga nominato già prima della conferenza di Gerusalemme, saltando il secondo viaggio a Gerusalemme. Confrontando Galati 1:21 con Atti 15:41 l’attinenza mi sembra evidente.
Una datazione che collochi Galati fra 2 Corinzi e Romani non può sostenersi in maniera assoluta, sebbene io la proponga perché convinto dalla accuratezza della presentazione della tesi dal grande studioso del XIX secolo Lightfoot. Se però è accettabile, come fanno alcuni, porre Galati prima di 1 Corinzi, non sembra accettabile considerarla la prima epistola paolina.
Filippesi, Efesini, Colossesi e Filemone
Non possiamo essere dogmatici sulla sistemazione che vede la composizione di Filippesi come antecedente quella di Efesini, Colossesi e Filemone, ma per certo queste ultime tre hanno viaggiato insieme e, quindi, sono state scritte nello stessa circostanza, durante la prigionia dell’apostolo a Roma.
Il punto di connessione fra le tre lo ricaviamo dalle chiuse delle tre lettere in questione.
In Efesini 6:21-22 Paolo nomina Tichico.
In Colossesi 4:7-9 leggiamo: “…Tutte le mie cose ve le farà sapere Tichico, il caro fratello e fedel ministro…e con lui ho mandato Onesimo, che è dei vostri…”
La lettera a Filemone viaggia chiaramente con Onesimo: “…Onesimo…io te l’ho rimandato”, v.11
E’ chiaro quindi che Tichico e Onesimo viaggiavano insieme, portando alle chiese le epistole agli Efesini e ai Colossesi, nonché la lettera personale per Filemone.
Le epistole di Paolo in ordine cronologico
Durante il secondo viaggio – Atti 16:1-18:22 |
1 Tessalonicesi |
52 d.C. |
da Corinto |
2 Tessalonicesi |
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Durante il terzo viaggio – Atti 18:23 |
1 Corinzi |
Primavera
57 d.C. |
da Efeso |
2 Corinzi |
Autunno
57 d.C. |
Dalla Macedonia |
Galati |
Autunno
58 d.C. |
Dalla Macedonia |
Romani |
58 d.C. |
Da Corinto |
Durante la prigionia a Roma – Atti 28:11-31 |
Filippesi |
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Efesini |
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Colossesi |
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Filemone |
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Durante la prigionia o la seguente possibile liberazione |
1 Timoteo |
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Tito |
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2 Timoteo |
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|
Collocazione delle epistole all’interno dell’opera missionaria
Atti 9 |
36 d.C. |
Conversione di Paolo |
Galati 1:16-17 |
|
Sale a Damasco |
|
|
Si reca in Arabia |
|
|
Torna a Damasco |
Atti 9:26 – Galati 1:18 |
38 |
Prima visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 11:30 |
|
Seconda visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 13-14 – Galati 1:21-24 |
|
primo viaggio missionario |
Atti 15 – Galati 2 |
51 |
Terza visita di Paolo a Gerusalemme |
Atti 16:1-18:22 |
51-54 |
secondo viaggio missionario |
|
|
1 Tessalonicesi |
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2 Tessalonicesi |
Atti 18:23-21:17 |
54-58 |
terzo viaggio missionario |
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1 Corinzi |
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|
2 Corinzi |
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Galati |
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Romani |
Atti 21-28 |
58-62 |
Prigionia di Paolo |
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Filippesi |
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Efesini |
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Colossesi |
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Filemone |
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1 Timoteo |
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Tito |
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|
2 Timoteo |
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