LEZIONI DI INGLESE
Qui di seguito propongo una serie di lezioni di inglese di base. Spero saranno utili. Per vostra comodità in più punti della lezione troverete proposto il file audio che contiene la pronuncia di tutti i vocaboli della lezione.
LEZIONE 1
di seguito l’audio dei vocaboli
Apprendere una lingua è un lavoro tedioso sulla carta, ma che può dare grandi soddisfazioni quando si utilizzerà ciò che si è appreso in un dialogo vero e proprio o nella lettura di un testo che ci interessa.
Quindi, ripeta lo studente le frasi di base che ho proposto fino a che non le sentirà sue. Ascolti inoltre il file audio fino a quando si sentirà di riuscire a capire il suono delle parole ed identificarlo (non tradurlo!!!) con il loro significato.
Consiglio inoltre di trascrivere in un quaderno le frasi che studia e, mentre le trascrive, non di pronunciarle all’italiana, bensì nella loro pronuncia corretta. So che non è facile, ma sforzarsi adesso renderà il percorso molto più semplice in seguito.
Egli, se veramente vuole imparare la lingua, dovrà far si che il suo “come stai?” italiano trovi in inglese il suo corrispettivo in “How are you?” e dovrà ascoltarlo e ripeterlo tante volte fino a che chiedergli “come stai?” o “how are you” dovrà avere per lui lo stesso significato. L’unica differenza è che la domanda in italiano deve stimolare in lui la naturale risposta in italiano, mentre la domanda in inglese dovrà stimolargli l’automatica risposta in inglese, senza passaggi da una lingua all’altra.
Facendo così stimolerà una parte del proprio cervello ben specifica. Facendolo già dall’inizio delle prime frasi con convinzione e determinazione si preparerà gradualmente alle frasi più complesse che verranno dopo.
L’alfabeto inglese
Imparare bene a memoria l’alfabeto inglese è fondamentale. Visto che l’inglese non è come l’italiano e le parole non si scrivono come si pronunciano, ma diverse pronunce sono rappresentate allo stesso modo, anche fra i madrelingua è a volte necessario ricorrere allo spelling, delle parole, per essere certi di quali sono le vocali e le consonanti che le formano.
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di seguito l’audio dei vocaboli
MEMORIZZARE
Una lingua è composta da parole e, a prescindere da quanta grammatica abbiamo appreso, conoscere una lingua significa conoscerne prima di tutto i vocaboli. E’ quindi essenziale mandare a memoria il maggior numero possibile di parole e farlo sforzandosi di imitarne il più possibile la pronuncia. Consiglio sempre non di tradurre, bensì di cercare di visualizzare la cosa descritta dal vocabolo studiato.
Buongiorno – Good morning
Buonasera – Good evening
Come stai? – How are you?
Molto bene, grazie – Very well, thank you.
E te? – And you?
Bene, grazie – Fine, thank you
Ciao. Mi chiamo Joe – Hi. My name is Joe
Qual è il tuo nome? – What’s your name?
Il mio nome è Lisa – My name is Lisa
Il cielo è blu oggi – The sky is blue today
Di dove sei? – Where are you from?
Sono di Londra – I am from London
Come stai? – How are you?
Bene – Good.
VOCABOLI
Buono – Good
Mattina – Morning
Sera – Evening
Grazie – Thank you
Bene – Well
Molto – Very
Bello/bene – Fine
Ciao – Hi
Nome – Name
Come – How
Dove – Where
Da – From
NOTE
C’è una certa differenza fra un dialogo in British English rispetto ad un dialogo in American English.
“Good” ad esempio significa “buono” (o “bravo/a” ma non c’entra con questa discussione) e non “bene”. L’uso dell’americano è talmente diffuso che non sarà da stupirsi se si sente un inglese rispondere “good” alla nostra domanda “How are you?”.
Cosa sia corretto grammaticalmente è una necessità dei puristi. La necessità di conoscere l’inglese colloquiale rende sacrificabile il resto.
Comunque una delle cose che dobbiamo abbandonare nell’avvicinarci alla lingua inglese è la concezione monolitica che ci viene dalla lingua italiana su cosa sia corretto o errato linguisticamente e che ciò dipenda dalla grammatica che si studia a scuola.
L’inglese, da questo punto di vista, è molto più elastico della lingua italiana. Per certi aspetti, l’inglese è più simile ad un dialetto che ad una lingua.
GRAMMATICA
L’articolo determinativo, maschile, femminile, singolare e plurale è semplicemente “The”.
The book – il libro
The stars – le stelle
The rose – la rosa
L’articolo indeterminativo, maschile e femminile, è “a” che, se precede una parola che comincia per vocale o “h” muta diviene “an”.
A book – un libro
A star – una stella
A man – un uomo
Non passare alla lezione seguente se non sei sicuro di avere appreso TUTTI i vocaboli e le frasi proposte da questa lezione.